Alessano 1937 – Molfetta 1993
Vescovo di Molfetta e presidente di Pax Christi Internazionale, voce profetica della chiesa di fine millennio, è stato senza dubbio il figlio più illustre ed amato di Alessano.
Dopo gli anni giovanili al seminario diocesano di Ugento e quelli trascorsi come parroco a Tricase, Don Tonino fu nominato vescovo di Molfetta il 10 agosto 1982. Per la sua opzione radicale a favore dei diseredati, degli esclusi e degli ultimi della Terra, è stato il simbolo di una nuova stagione di speranze per la comunità dei cattolici. Le sue folgoranti metafore letterarie (“La Chiesa del grembiule”, “La pace come convivialità delle differenze”) desunte sempre dall’essere “dentro” le concrete problematiche culturali e sociali del nostro tempo ne hanno fatto, unitamente alla sua passione pacifista e non violenta, una delle voci più ascoltate anche fuori dagli ambienti cattolici.
Già gravemente malato guidò nel 1992 la marcia dell’ONU dei Poveri nella Sarajevo martoriata dalla guerra. La sua straordinaria attività pastorale e la sterminata produzione letteraria sono un’enorme eredità su cui riflettere per chi è impegnato nella difficile strada dell’ecumenismo e della costruzione di mondi nuovi. Celebri, per lo scalpore che suscitarono, le sue vibranti prese di posizione contro la militarizzazione del territorio pugliese e contro la guerra nel Golfo, la sua “Lettera ad un fratello marocchino” e l’iniziativa di accogliere nella sede vescovile alcune famiglie di sfrattati.
La tomba dove egli riposa, nel cimitero di Alessano, è meta di un’incessante pellegrinaggio a testimonianza di quanto i suoi gesti e le sue parole siano ormai profondamente radicati nell’immaginario collettivo.
Fonti: La bibliografia di e su don Tonino si arricchisce ogni giorno di nuovi titoli. In questo rapido moltiplicarsi di studi sulla sua figura citiamo solo alcuni titoli come orientamento per il lettore.
Claudio Ragaini, “Don Tonino Fratello vescovo”, Edizioni Paoline, 1995.
Domenico Cives, “Parola di uomo”, San Paolo edizioni, 1995.
- VV.,“Don Tonino, un pane ed una tenda per tutti”, Siamo la Chiesa, n. 3, 1993.
Don Tonino Bello: “Alla finestra la speranza”, Ed. S. Paolo, 1988;
“Sui sentieri di Isaia”, La meridiana 1989;
“Ad Abramo ed alla sua discendenza”, La Meridiana, 1992;
“Pietre di scarto”, Luce e Vita, 1992;
“Maria donna dei nostri giorni”, Edizioni S. Paolo, 1993;
“La Chiesa del Grembiule”, Edizioni S. Paolo, 1997;